Tecnologia in crescita

Durante la sua breve (39 anni appena) e “agitata” vita, il celebre pittore rinascimentale Michelangelo Merisi, alias Caravaggio, ha realizzato circa cento opere, delle quali solo una porta il suo autografo mentre le altre gli sono state attribuite: fra queste “Il suonatore di Liuto”, recentemente oggetto di accese controversie. Una delle tre versioni, venduta negli anni ‘70 come “copia da Caravaggio” per meno di 1.000 sterline e rivenduta all’inizio del nuovo millennio come “opera della cerchia di Caravaggio” per 70.000 sterline circa, sembra invece autentica. A scoprirlo è stata Art Recognition, società svizzera specializzata nell’autenticazione artistica, che si è avvalsa dell’intelligenza artificiale per confermare che l’opera è del famosissimo pittore con una probabilità dell’85%. La stessa società è stata protagonista di un’altra attribuzione importante, due anni fa: in quel caso si trattava di un dipinto di Raffaello, acquistato trent’anni prima in un anonimo negozio di antiquariato nel sud dell’Inghilterra, che l’aveva esposto come “dipinto rinascimentale”; per farlo suo, un artista dilettante americano in vacanza, aveva pagato 30.000 dollari, ma ora, grazie alla riconosciuta paternità raffaellesca (con una probabilità del 95%), ne vale diverse decine di milioni. 
Ciò testimonia come l’intelligenza artificiale, e in generale la tecnologia, sia sempre più presente nelle nostre vite, con un trend destinato a proseguire eccome.
Altra Curiosità al riguardo è ad esempio l’installazione del Pos nelle chiese, per facilitare le donazioni, rendendole più pratiche e sicure: il progetto dell’obolo digitale, voluto ardentemente dalla CEI, decollerà almeno in trenta chiese entro la fine di quest’anno.
Inoltre, lo scorso maggio, ad Hangzhou in Cina è stato organizzato il primo incontro mondiale di boxe fra robot, diretto però da un arbitro in carne e ossa: gli increduli spettatori hanno potuto constatare le incredibili potenza e agilità degli umanoidi.
Il progresso tecnologico sta viaggiando di pari passo con la crescita del Nasdaq, il listino azionario che più rappresenta il settore. Negli ultimi cinque anni ha raddoppiato il suo valore da 11.000 a 22.000 punti, nonostante qualche pesante scivolone nel 2022 e qualche mese fa. Il suo andamento è destinato certamente a proseguire, a beneficio di coloro che vi investono i propri risparmi.