Previsioni economico-finanziarie

Come ho scritto a conclusione della mia ultima Curiosità, per i mercati finanziari il trend di lungo periodo rimane sempre positivo: però la ricerca della massimizzazione del guadagno e della minimizzazione del rischio richiede che gli operatori economici e finanziari eseguano previsioni, basandosi su modelli economici che tengano conto di innumerevoli fattori/elementi.
Secondo quelli del FMI e della BCE l’imposizione dei dazi avrebbe dovuto portare ad un rafforzamento del dollaro americano fra 6 e 10%, conseguente principalmente ad una riduzione delle importazioni degli USA. Finora però è accaduto esattamente il contrario, anzi, l’indebolimento del 15% della principale moneta mondiale è destinato a proseguire ulteriormente, per i seguenti primari motivi:

  1. l’incertezza della politica di Trump, caratterizzata da un’alternanza continua di dichiarazioni e relative smentite;
  2. l’inflazione alta: i prezzi dei prodotti importati costeranno di più a causa dei dazi. Quindi i tassi di riferimento non potranno essere abbassati e i già elevati interessi sul debito pubblico contribuiranno ad appesantirlo sempre più, spaventando gli investitori mondiali, che orienteranno i loro investimenti verso altri mercati; 
  3. l’ipotesi di tassi di interesse al 2% (richiesti ossessivamente da Trump dal suo insediamento a Presidente): oggi il rendimento delle obbligazioni USA a media scadenza è pari al 4-4,50%, ma se diminuisse della metà, gli investitori li abbandonerebbero a favore di altro.

Oltre al possibile indebolimento del dollaro, quali sono le altre previsioni per il prossimo futuro?

  1. il rafforzamento dei bilanci dei Paesi Emergenti, il cui debito pubblico, per gran parte espresso in dollari, calerebbe ancora a seguito dell’indebolimento di quest’ultimo; 
  2. un aumento delle richieste di mutui (a seguito della possibile diminuzione dei tassi) a beneficio del settore immobiliare;
  3. l’ulteriore crescita del prezzo dell’oro, qualora continui l’incertezza diffusa dall’amministrazione Trump e l’economia USA inizi a rallentare.

Poiché, come ho sempre riferito nelle mie Curiosità, le previsioni sono sempre più difficili, ai risparmiatori che vogliono tutelare e far crescere i loro capitali, suggerisco come sempre di diversificare e di evitare scommesse potenzialmente dannose.