
19 Feb Solidità
Dalla scorsa estate una nuova vicenda di “risparmio tradito” è balzata agli onori delle cronache nazionali ed estere: infatti il 19 luglio la CAA, l’organo di vigilanza lussemburghese sulle assicurazioni, ha disposto che la compagnia di casa FWU Life Insurance Lux SA non ha i requisiti di solvibilità né quelli di patrimonio minimo per poter continuare ad esercitare la propria attività. Da allora i clienti sono col fiato sospeso in attesa di sviluppi, poiché tutte le polizze sono state congelate, quindi non sono riscattabili né liquidabili: fra essi molti sono nostri connazionali, sottoscrittori di oltre 120.000 polizze per circa 430 milioni di euro, che dovranno attendere speranzosi e, nel frattempo, rivolgersi alle associazioni a difesa dei consumatori.
La situazione finanziaria della giovane compagnia assicurativa (era stata fondata nel 2006) non era brillante da un po’, infatti i revisori dei conti non avevano certificato il bilancio 2023. Dopo l’ufficializzazione della mancanza dei requisiti, era stato nominato un commissario per la gestione straordinaria, al quale era stato affidato il salvataggio della società entro un periodo di sei mesi. Non essendoci riuscito, circa venti giorni fa il Tribunale del Lussemburgo ha disposto lo scioglimento e la messa in liquidazione di FWU.
Anche nel 2023 parecchi italiani erano rimasti coinvolti nell’analoga vicenda di Eurovita, piccola compagnia assicurativa italiana, conclusasi fortunatamente per il meglio: a salvarla erano intervenuti Allianz, Generali, Unipol, Poste Vita e Intesa Vita, che avevano così garantito riscatto e liquidabilità dei contratti, dopo circa nove mesi di “congelamento”.
Quando con le mie Curiosità racconto di risparmiatori danneggiati e/o truffati, concludo sempre suggerendo di affidarsi a consulenti finanziari competenti operanti per società internazionali dalla indiscussa solidità. Proprio la solidità è per me un valore imprescindibile per la gestione dei patrimoni: per questo motivo dieci anni fa ho scelto Allianz quando ho intrapreso la libera professione.
Prendendo spunto anche da quanto indicato in Wikipedia, ricordo infatti che Allianz:
- è caratterizzata da una lunga storia, essendo stata fondata nel 1890, e avendo dunque superato due guerre mondiali, la grande depressione del ’29 e molto altro;
- è il brand assicurativo di maggior valore al mondo, per il sesto anno consecutivo, secondo la classifica Best Global Brands di Interbrand;
- è la prima compagnia di assicurazione e gestione di patrimonio, secondo il report Top 500 Global Brand di Brand Finance;
- è dotata di un coefficiente di solvibilità oltre il 200%;
- ha il rating AA fin dal 2007;
- ha un fatturato di oltre 160 miliardi di euro, un utile netto di circa 9 miliardi e un utile operativo di quasi 15 miliardi (dati del bilancio 2023);
- ha 125 milioni di clienti (oltre due volte l’intera popolazione italiana);
- amministra patrimoni per 2.300 miliardi di euro (nella top ten mondiale dei più grandi gestori di patrimoni);
- opera in 70 paesi al mondo grazie ai 160.000 dipendenti.
Per la gestione dei nostri risparmi cerchiamo dunque la SOLIDITA’.