Truffe in aumento

Phishing, smishing e vishing sono tipologie di truffe sempre più diffuse, che si differenziano per il mezzo col quale vengono perpetrate: 

  • la prima tramite mail,
  • la seconda per mezzo di messaggi ed sms,
  • la terza con telefonate o messaggi vocali.

Chiunque può subirla come testimoniano i seguenti casi recenti:

  1. il noto regista e attore David Riondino è stato frodato da un finto operatore addetto alle carte di credito, che l’ha guidato in modo educato e professionale all’esecuzione di ventitré bonifici per complessivi undicimila euro;
  2. l’ex arbitro di calcio Paolo Casarin ha subito una truffa per 40.000 euro fra contanti e preziosi, abboccando al finto incidente nel quale era stato coinvolto il figlio, colpevole di aver investito una persona;
  3. in Spagna due donne iscritte al sito di fan di Brad Pitt, convinte di aver iniziato una relazione sentimentale (on line!) con il celebre attore, sono state raggirate da una banda di frodatori che ha sottratto loro complessivi 325.000 euro.

A testimoniare che la “nave delle truffe” viaggia a vele spiegate col vento in poppa, sono anche le statistiche provenienti dagli USA, dove si stima che nel 2023 gli americani hanno perso 5,6 miliardi di dollari solo con le criptovalute.
Proprio al mondo delle criptovalute è legata la maxi trappola nella quale sono caduti 150.000 nostri connazionali, clienti della piattaforma “2139 Exchange”: ingolositi dalla promessa di guadagno di 1% al giorno (quindi un rendimento annuo del 365%), hanno perso il capitale il 21° giorno della 39^ settimana di vita della piattaforma.
È necessario dunque tenere alta la guardia per evitare possibili truffe, ma anche diffidare di offerte finanziarie stranamente allettanti. Lo scorso anno ho raccontato di Smart Bank, nota per offrire depositi vincolati a tassi di interesse “stellari”, commissariata da Banca d’Italia. Recentemente invece Banca Progetto è stata sottoposta ad amministrazione giudiziaria.
Concludo citando ancora una volta l’economista Milton Friedman: “non ci sono pasti gratis”.