31 Lug Spunto di riflessione

Secondo un’indagine di Federalberghi, fra giugno e settembre 2024 circa 36 milioni di italiani andranno in vacanza. In molti certamente hanno prenotato o prenoteranno l’alloggio con internet, tramite piattaforme specializzate come Booking e Airbnb. Le sistemazioni sono descritte dettagliatamente e soprattutto recensite e valutate dagli ospiti che vi hanno soggiornato precedentemente: ciò consente quindi di ridurre molto o evitare addirittura il rischio di “brutte sorprese”, ossia di incappare in alloggi pessimi o comunque non consoni al propri desideri.

Il mio mondo, la finanza, funziona in modo analogo: società indipendenti specializzate in analisi di strumenti finanziari come ad esempio Morningstar e Quantalys esaminano innumerevoli dati, mettendoli a disposizione di consulenti finanziari che assistono i risparmiatori nelle scelte di investimento. I prodotti di risparmio gestito, come i fondi comuni d’investimento, sono valutati però da analisti professionisti. Tali analisi sono fondamentali per orientarsi in un mercato sempre più ampio e complesso: basti solo pensare che sono circa 57.000 i fondi d’investimento analizzati da entrambe! Inoltre, non tutti i prodotti d’investimento ottengono risultati identici, pur appartenenti a uguali categorie: per esempio, su oltre 1.100 fondi bilanciati prudenti, nell’ultimo quinquennio i migliori hanno registrato un rendimento del 30%, i peggiori hanno perso il 30%. Di tanto in tanto constato che “i peggiori” hanno anche: 

1. una valutazione pessima (rating basso o assente),
2. un esiguo patrimonio in gestione (quale risparmiatore consapevole vi investirebbe?),
3. commissioni elevate (perché investire in un fondo scarso e caro piuttosto che in un fondo ottimo ed economico?).

Quest’ultimo è ancora purtroppo un aspetto poco noto ai risparmiatori che, inconsapevolmente, acquistano investimenti con un costo due o più volte superiore rispetto ai loro simili (che però registrano risultati di gran lunga superiori).        

Suggerisco dunque di diventare più consapevoli sul proprio patrimonio finanziario, facendosi assistere da un consulente finanziario competente.