
29 Mag Nuove tendenze
La Fondazione Altagamma “dal 1992 riunisce le imprese dell’alta industria culturale e creativa italiana, riconosciute come autentiche ambasciatrici dello stile italiano nel mondo“, allo scopo di fornire loro un supporto alla crescita e alla competitività. Le aziende socie appartengono a settori differenti, come ad esempio la gioielleria, la moda, l’alimentare e la velocità.
Secondo un report elaborato dalla Fondazione in collaborazione anche con importanti società di analisi finanziarie, nel 2024 le vendite fisiche di prodotti del lusso dovrebbero battere quelle on line, cresciute notevolmente durante il periodo pandemico. Ciò spiegherebbe anche i cospicui investimenti in negozi fisici in corso e programmati da parte di taluni Marchi primari come Kering, Zegna e Tod’s. Le spese verranno indirizzate verso nuove aperture e ristrutturazioni, affinché i negozi si trasformino anche in luoghi di incontro per appassionati, esperti o semplicemente curiosi, che vivranno delle “esperienze emozionali”. Ciò è evidenziato anche dal rapporto recente “Global Consumer Insight” di PWC, una delle principali società di consulenza aziendale al Mondo: il digitale tende a parificare i marchi, mentre l’esperienza fisica li rende unici e quindi ben distinguibili, proprio grazie anche alla trasformazione dei negozi che accolgono ad esempio opere d’arte, ristoranti e caffetterie.
- Qualche anno fa la celebre azienda produttrice di orologi Audemars Piguet ha iniziato ad aprire le Ap House, per consentire agli appassionati di vivere delle esperienze personalizzate conoscendo più approfonditamente il brand.
- A Milano la famiglia Ferragamo ha commissionato la ristrutturazione di uno dei seminari più antichi d’Europa, che è diventato ora un nuovo splendido boutique hotel dove saranno organizzati eventi di moda e culturali.
- A Parigi nel 2026 aprirà il Louis Vuitton Hotel.
Le aziende che investono e investiranno in tal senso probabilmente riscuoteranno un enorme successo e cresceranno: quindi noi risparmiatori vi dovremmo impiegare i nostri capitali. Poiché è molto difficile o impossibile capire i trend e/o le aziende promettenti, per orientare al meglio i propri investimenti diventa pertanto obbligatorio affidarsi a società di gestione di patrimoni, che effettuano quotidianamente studi e analisi per compiere le scelte giuste. Proprio a tali società ci si deve quindi rivolgere per una gestione professionale dei propri capitali, ed evitare il fai da te.