Curiosità finanziarie

Negli ultimi mesi Microsoft ha conquistato il primo posto nella classifica mondiale delle società più capitalizzate, scalzando Apple dopo un lungo incontrastato dominio. Recentemente infatti mentre la quotazione della prima ha continuato a salire, quella della seconda ha iniziato a scendere. I principali motivi di simile divergenza fra le due storiche rivali della tecnologia sono i seguenti:
Microsoft ha investito molto nell’intelligenza artificiale generativa, ambito che promette sconvolgimenti sociali;
Apple è rimasta indietro in tale ambito, ed è ancora troppo dipendente dalle vendite di iPhone, che in Cina (fra i suoi principali mercati) hanno subito un crollo rilevate. 
Nonostante il calo, il suo valore di mercato rimane comunque elevato in rapporto alle principali entità di bilancio: 

  • 7 volte il fatturato, 
  • 26 volte gli utili,
  • 35 volte il patrimonio.

Ciò non rappresenta una situazione insolita per il settore tecnologico, dove spesso le valutazioni sono “incomprensibili”. Anche il lusso non è da meno, e a confermarlo è uno dei suoi brand più rappresentativi, Hermes, al quale ho accennato nella mia penultima Curiosità. 
Nata nel 1837 a Parigi e nota soprattutto per le due iconiche borse Birkin e Kelly, ha recentemente raggiunto “valori finanziari” inspiegabili, infatti vale: 

  • 18 volte il fatturato,
  • 55 volte gli utili,   
  • 16 volte il patrimonio.

È poco comprensibile anche quanto sta accadendo in Italia relativamente al debito pubblico.
Durante la crisi dei debiti sovrani del 2011 il rapporto debito-PIL era pari a 120% e il nostro debito pubblico era di 2.000 miliardi di euro: lo spread (il differenziale con il più solido titolo di stato tedesco) era drammaticamente salito oltre 5%, i prezzi dei BTP erano crollati vertiginosamente e le aste pubbliche venivano disertate o addirittura cancellate. 
Oggi, che il debito pubblico ha raggiunto quasi i 2.900 miliardi e il rapporto debito-PIL è al 140%, inspiegabilmente lo spread è a 1,40% e i nostri BTP vanno a ruba!
Tali situazioni “incomprensibili” sono sempre più frequenti nel complesso mondo della finanza. Ciò spiega il motivo per cui è necessario farsi assistere da professionisti del settore per la gestione del proprio patrimonio.